Philip Georget / D’estate i gatti si annoiano
Interessante esordio comprato per caso, D’estate i gatti si annoiano è il primo giallo firmato Philippe Georget, un «romanzo da ombrellone» per definizione, che mette in scena per la prima volta un personaggio insolito: l’ispettore Sebag, lavoratore indefesso ma anche marito apprensivo e padre premuroso. Primo episodio di quella che diventerà una serie di noir investigativi, Sebag è alle prese con omicidi diversi, legati tra loro da un dettaglio: la nazionalità (olandese) delle giovani vittime. Perdonandogli le ingenuità dell’esordio, che l’autore accetta di sottoporre al lettore e di cui il romanzo non fa mistero, questo libro merita un’accoglienza incoraggiante, se non altro per la capacità – fondamentale nel genere – di coinvolgere il lettore con una struttura trascinante e picchi di tensione. Un piccolo gioiellino edito e/o, adattissimo alle letture estive e fugaci.
Consigliato a chi ama i gialli e i titoli con i gatti.
Gaia Tarini
(recensione apparsa anche su Le ciliegie parlano)