SIMONE PACE
ANGUISOMACHIA
80 pp., b/n, 19x26 cm 
fumisterie, 5. 2018

Quello che non vediamo esiste. Ed è forte, più forte e più autentico di quello che vediamo.
È la sensazione che si insinua tra due azioni quotidiane, è la voce del silenzio. È facile distrarsi e accomodarsi, credere solo al tangibile. La sopravvivenza ci porta a conclusioni ovvie, a strade tracciate che dobbiamo solo percorrere.
Poi si alza la polvere e la terra trema, i cani abbaiano, tremano le pareti, i piatti tintinnano e sei solo, atterrito. Sei nel letto e guardi il soffitto, non hai più problemi di soldi, di cuore. Si muovono le sedie, si muovono le scale e non hai problemi di invecchiamento o di salute. Non vuoi una macchina nuova, un buon lavoro. Non hai più sogni e non vorresti vedere il Giappone. Sei solo al buio, ma vedi tutto muoversi. Un movimento nero e costante. Fai parte del movimento anche tu, però ti scuote e ti scoraggia, perché non gli appartieni.
Non capisci da dove viene, ma è profondo e vivo. Più grande dei desideri e delle strade tracciate, più affamato di quelli che erano i guai d’ogni giorno. Non chiede, non è il tarlo che ti logora, è il Telamone che decide di abbandonare il suo posto, è il ventre della terra che sussulta. Ti impone un confronto con i tuoi guai e li soffoca, li deride. Non c’è dialogo o diplomazia, una forza barbara è alle porte e non puoi negoziare.
E non hai le forze per reggere i colpi dell’ariete. Sei impreparato e molle. Comodo nel letto, non riesci ad alzarti. Dovresti pregare o urlare, spaventare il mostro e farti vedere forte. E invece no. La porta cade, così lasci entrare tutto. Anche il coraggio.

Simone Pace – è nato a Rieti, luogo con cui ha un costante rapporto di odio\amore e che ne influenza l’intera produzione, vive e lavora a Bologna. Da sempre amante del potere di far vivere mille vite improbabili ai lettori, ha fondato il collettivo Sciame, autoproduttore di fumetto di genere con l’aperiodico «Armata Spaghetto» e con alcuni monografici. Con La retrovia del terremoto, pubblicato su graphic-news.com, è stato candidato al premio Boscarato del Treviso Comics. Anguisomachia è il suo primo romanzo a fumetti da autore completo.

«Sono passati due anni dalla notte del terremoto, il giorno dopo ci siamo resi conto dell’entità del disastro e abbiamo perso le parole. Emettevamo suoni indistinti, ma abbiamo trovato la tenacia per reagire e bilanciare il disastro. Ogni tanto ripenso alla grandezza e all’orrore di quella notte, ci ha ridimensionato, intimato di stare al nostro posto. Eppure il giorno dopo ci siamo alzati e abbiamo sollevato macerie. Ostinatamente, per una settimana, per un anno. Abbiamo accettato l’irrazionale opponendogli il valore degli uomini. Uniti contro ciò che aveva spezzato le nostre vite.
Anguisomachia è il racconto del coraggio folle degli esseri umani, che hanno creato la propria routine e la vivono come una prigione, ma di fronte alla bestia che la minaccia non esitano a unirsi e alzare le proprie lance».

«Anche senza speranza, la lotta è ancora una speranza».
Rolland

rece

ufficio stampa

San Giuliano Terme ordini@barta.it
Clicca qui sotto e acquista i nostri volumi su Tabook.
Spedizione gratuita con corriere GLS a partire da 16 euro di spesa.