Felipe Benítez Reyes / In via del tutto eccezionale
«Un inventore di talento non può fare a meno di concepire ogni tanto qualche diavoleria».
Il vecchio Arruza e i suoi affezionati clienti si incontrano ogni giorno nella libreria El Globo per raccontarsi delle storie: ognuno di loro tira fuori, come conigli dal cilindro, eventi e personaggi che finiscono per popolare anche la realtà. Così, il confine tra vero e falso sbiadisce progressivamente, mentre i narratori interagiscono coi loro stessi personaggi, mentre misteri, leggende e aneddoti delle tradizioni letterarie più famose si mescolano per creare un nuovo, magico mondo incantato.
Con In via del tutto eccezionale (La Nuova Frontiera, 2002), Felipe Benítez Reyes raccoglie l’eredità del Decamerone di Boccaccio e delle Mille e una notte, ispirandosi al passato per inserire in una struttura circolare e concentrica le infinite visioni e potenzialità del romanzo moderno. Un libro che testimonia come non mai la spensieratezza della letteratura, le sue molteplici capacità seduttive e la sua natura mutevole e difforme; un romanzo scritto benissimo, spassoso e mozzafiato, che tiene il lettore inchiodato alle pagine, nella speranza d’incontrare per davvero uno dei tanti affascinanti personaggi che popolano questa storia.
Consigliato a tutti gli aspiranti scrittori.
Gaia Tarini