Iosi Havilio / Opendoor
Una giovane ragazza che lavora in un negozio di animali e fa la veterinaria, finisce ad Opendoor (Argentina) per curare un cavallo, contestualmente alla sparizione della propria compagna. Territorio esteso attorno ad un vecchio ospedale psichiatrico, questo luogo finisce per
Davide Reviati / Morti di sonno
«So quello che volevo fare, e non era parlare di me e della mia vita, ma di un luogo con le sue contraddizioni, e soprattutto di una generazione che in quel luogo ha consumato le sue ansie e le sue
Roberto Alajmo / Almanacco siciliano delle morti presunte
Con orripilante ritardo, parliamo del libro che ha fornito lo spunto per il titolo di questa rubrica: l'Almanacco siciliano delle morti presunte di Roberto Alajmo, meritevolmente recuperata dalla casa editrice Il Palindromo nel 2013 e oggetto di fortissima invidia da
Enrico Panunzio / I signori scaduti
«Teresa Calò si era isolata in un canto della veranda. Oltre il terrazzo fiorito di gerani, il tetto argilloso dello stabilimento balneare, si stendeva il mare velato della cenere di un crepuscolo piovoso. La costa bassa, segnata dalla breve linea
Francisco José Viegas / Un cielo troppo blu. Le indagini dell’ispettore Jaime Ramos
«Un morto senza nome è un cattivo indizio per chiunque.» Nonostante il caso di cui si deve occupare non appartenga esattamente alla sua sfera di competenza, l’ispettore Jaime Ramos viene incaricato di risolvere il mistero della morte di un giovane pubblicitario,
Philip Georget / D’estate i gatti si annoiano
Interessante esordio comprato per caso, D’estate i gatti si annoiano è il primo giallo firmato Philippe Georget, un «romanzo da ombrellone» per definizione, che mette in scena per la prima volta un personaggio insolito: l’ispettore Sebag, lavoratore indefesso ma anche marito
Vito Bruno / La rinascita del pesce palla
Un aspirante scrittore ormai non più giovane, i trentotto romanzi scritti nel cassetto, nessun successo, una vita spericolata e sregolata, un'estate torrida e la decisione finale: porre fine alla propria esistenza di fallimenti, in barba alle correttrici di bozze
Eric-Emmanuel Schmitt / La giostra del piacere
«Sai, Nathan, mi piacerebbe non tradirti
Beatrice Buscaroli / Ricordi via Roma
«La sua opera [
Luca Giordano / Qui non crescono i fiori
Salvatore ha dodici anni e nessun amico. Suo padre Mario fa il meccanico, e con lui parla poco: preferisce buttare giù un bicchiere di vino dopo l'altro o guardare la televisione, ipnotizzato dalle donne succinte che gli raccontano il meteo.