Marcelo Figueras / Kamchatka
«Non si può volere bene a una persona e trattarla male.» È la primavera del '74 quando la famiglia di Harry deve lasciare Buenos Aires per sfuggire alle persecuzioni post golpe, rifugiandosi in una casa sperduta e decadente nella periferia argentina, cambiando il
Rita Indiana / I gatti non hanno nome
Il pianto di Celia il giorno in cui perse i gemelli aprì il solco dove sarebbe sopravvissuto questo amore così duro e acustico, sigillato a prova di apriti sesamo quando l'ostetrico, riconoscendo in Fin un altro medico, gli mostrò i
Stefano Ricci / La storia dell’Orso
«Io sono autodidatta, non ho studiato disegno dal vero, e raramente lo faccio, così non posso insegnarlo. Quello che mi sento di proporre, è una questione orfana di questa sapienza che ammiro moltissimo e che riconosco. Sento di poter dire
Residenza dell’Alba, Lucca: Le ribellioni, 20 febbraio 2016
Sabato 20 febbraio, se siete dalle parti di Lucca (lungo le Mura, via San Nicolao si trova bene passando da porta Elisa) -e se non ci siete è un'ottima ragione per andarci- presentiamo il nuovo volume della collana qzerty/qwerty: Le
Drago Jančar / Stanotte l’ho vista
Capii che per la sua relazione con Leo e per la pace in famiglia era molto meglio che non avesse visto quelle lettere. Sicuramente ogni lettera finiva, come quella che avevamo letto Fani e io, con le parole: vrati se
Yusuf Atılgan / Hotel Madrepatria
Si vergognava, si sentiva in imbarazzo di fronte alle persone che si credevano innocenti e che non sapevano che era, in qualche modo, impossibile stare sulla faccia della Terra senza commettere alcun crimine. La donna è arrivata col treno in ritardo
Josephine W. Johnson / Il viaggiatore oscuro
- Deve essere stata quella parola indiana a farlo accadere, - disse Paul. Forse c'è una parola segreta per tutte le cose del mondo! - Se una parola c'è, pensò Paul, se ci sono un portale d'accesso e una chiave,
Manuele Fior / Le variazioni d’Orsay
«L’ho chiamato Variazioni di Orsay perché è un esercizio di stile, come quello di Queneau, una serie di variazioni sul tema. Avevo voglia di approfittare per sperimentare dal punto di vista narrativo, senza fare quello che faccio di solito quando ho
Véronique Ovaldé / La sorella cattiva
Fuggire da Làperouse, nel profondo e selvaggio Canada, per svernare a Santa Monica, lì dove il paesaggio è così diverso, dove la vita può riservare ancora tante sorprese: un inverno lungo, quello di Maria Cristina, che scappa da una famiglia
Joca Reiners Terron / La straordinaria tristezza del leopardo delle nevi
Raccontami la storia della scomparsa dei bisonti, ha detto, raccontami la fine di quella storia che ti piace tanto, figlio mio. L'ho immaginato partire al galoppo su quel bisonte che invece di impedirgli di uscire gli aveva permesso la fuga.