Istoreco, Reggio Emilia: Bandierine, 20 novembre 2015
E' scritto tutto nell'immagine, sicché ci ripetiamo: partecipa numerosa/o!
Certo, dannati. Parole con Salvatore Mannuzzu
[Inauguriamo qui una nuova rubrica di interviste, curata da Matteo Demartis. Avrà andamento aperiodico: non appena può. Sopra: un disegno realizzato da Fabio Ramiro Rossin, poliedrico autore che trovate anche nel nostro Bandierine, appositamente per codesta intervista. Qui una versione
Virginia Mori / Stanze a dondolo
«La penna Bic non credo che sia stata una vera e propria scelta consapevole, me la sono praticamente trovata in mano: ci sono cresciuta e ci disegno perché ormai per me è diventato naturale e rassicurante utilizzarla e con il tempo
José Eduardo Agualusa / Il venditore di passati
Un nome può essere una condanna. Alcuni trascinano un nominato, come le acque melmose di un fiume dopo i grandi temporali, e, per quanto questi resista, gli impongono un destino. Altri, al contrario, sono come maschere: nascondono, illudono. La maggior
Claire North / Le prime quindici vite di Harry August
Harry August ha un destino inusuale: morire e rinascere sempre nello stesso posto e nello stesso anno, in un circolo vizioso impossibile da spezzare. Una volta afferrato il potenziale di questo bizzarro regalo della vita, ad Harry non resta che tentare
Maria Sebregondi /Etimologiario
soffritto s. m. (ver. culinaria del part. pass. del v. tr. «soffrire») - cibi sminuzzati posti nell'olio bollente gemono a fuoco lento crogiolandosi nella sofferenza che ne esalta l'aroma. Per la stesura del suo Etimologiario, Maria Sebregondi deve aver senz'altro tenuto conto della lezione
Joan Didion / L’anno del pensiero magico
Non credevo nella resurrezione della carne, ma credevo ancora che, date le ingiuste circostanze, lui sarebbe tornato. Lui che prima di morire aveva lasciato le deboli tracce, la matita numero tre. Una donna spezzata dalla perdita improvvisa del marito e dalla
Bruno Munari / Fantasia
(In) Le violon d'Ingres, l'immagine non nasce soltanto dal parallelo formale tra un dorso di una donna e un violino, che appare vedendo i due fori neri a forma di F applicati sulla schiena, ma dal fatto di sapere che
Baronciani & Colapesce / La distanza
«I particolari del libro sono i più importanti. I dettagli dei piedi, delle mani, degli scorci improvvisi tra le case. L’uso del font fatto a mano che spettacolarizza delle informazioni che di solito nei fumetti sono relegate a piccole didascalie
Bernardine Evaristo / Mr Loverman
Per tutta la mia vita ho visto coppie tenersi per mano, baciarsi per strada, sugli autobus, nei pub. Ho visto coppie camminare abbracciate, scompigliandosi a vicenda i capelli, sedute una sulle gambe dell'altro, ballando stretti, in modo romantico, jazz, funky,