Rocco Lombardi / Alberico
«Credo che Alberico sia (
Stephen Collins / La gigantesca barba malvagia
«Ho scritto per anni per un giornale di sinistra e, per quanto i lettori fossero sulla carta tutte persone molto aperte ed evolute, si creava comunque una forma di chiusura, di comunicazione limitata tra persone che la pensano allo stesso
Charlie Chaplin / Le comiche Mutual, a cura di Cecilia Cenciarelli
Non si risenta la gente per bene se non mi adatto a portar le catene Così cantava Fabrizio De Andrè in una delle sue più belle canzoni, quasi volesse fare un personale omaggio alla maschera che più di tutte si dimostra
Stefano Sgambati / Gli eroi imperfetti
«Eppure un uomo dovrebbe sapersi prendere le cose che gli piacciono, pure se quelle fanno resistenza: invece scivolano via, come la sabbia che scivola via quando è stretta troppo forte nei pugni. Quindici anni non hanno insegnato a Matteo che
Paolo Nori / Si sente?
«Secondo me scrivere, forse, può esser poi quello, farsi crescere dentro la pancia una piccola macchina per lo stupore, e questa pratica, lo straniamento, vedere le cose come se le si vedesse per la prima volta, fare finta di non
Roberto Delogu / L’anno di vento e sabbia
«“Il disordine” mi disse quando le chiesi il motivo di quel macello “i difetti, le eccezioni, le cose inutili, rendono la vita imprevedibile. Ogni tanto bisogna fare qualcosa di manifestatamente sbagliato, senza pensarci troppo… così come esce, senza significato né
Davide Toffolo / Graphic novel is dead
«Così l’età, che mi ha rubato alcune cose – i capelli, per dirne una – me ne ha regalate però delle altre, come l’ironia, che spendo tutta in questo lavoro». (Cliccare sulle linguette per proseguire nella lettura). [tab: Lunga vita alla graphic
Massimo Cuomo / Piccola osteria senza parole
«La brezza fresca sale dal fiume, il gusto del pesce gli punge la lingua e un rivolo di soddisfazione gli fluisce nell’anima: per come sente di aver comunque già trovato qualcosa, tutto sommato, in quel posto dimenticato da Dio che
Alberto Capitta / Alberi erranti e naufraghi
«In fondo erano animali feriti anche loro e quelle ferite non andavano mostrate a nessuno». Giuliano Arca vive in un isolato casolare della Sardegna insieme al padre Piero, veterinario con un amore smodato per gli animali che soccorre strenuamente dando loro
Parole per Antonio Tabucchi, a cura di Roberto Francavilla
A Scientifico, che mi ha regalato un sogno, essendosi appena affacciato al mio. Tutto è incongruo, o meglio, tutto è occulto, come diceva Fernando Pessoa. La vita in se stessa manca di formulazione narrativa, ripete un suo discepolo. Non c'è logica, e non c'è