Marco Peano / L’invenzione della madre
«Il corpo che la contiene sembra ogni giorno di più un guscio bellissimo che tende al vuoto: dentro di lei ci sono tunnel profondi in cui gli organi interni e il sangue e le ossa si consumano – un incendio
Carlo Zanda / Una misteriosa devozione
«A Napoli, in via Partenope, due signore riconobbero lo scrittore in manette e gli si avvicinarono. Una delle due era la moglie di Benedetto Croce, che pregò i carabinieri di farlo almeno camminare all’ombra. Ma Malaparte si schermì: “Grazie, non
Alfred / Come prima
«Ci sono emozioni molto differenti in un racconto, non posso disegnarle tutte nello stesso modo e devo seguirle con il tratto, cercare di avvicinarmi a ciò che voglio che il lettore provi leggendomi. Ma non bisogna che lo stacco sia
Jincy Willett / Jenny e altri imprevisti
«Ogni volta che un crimine a sfondo sessuale restava irrisolto era stato lui e lui soltanto. L’unico serial killer che abbia mai tormentato tanto la stampa è proprio quest’uomo. È stato l’esecutore sconosciuto della più voluminosa mole di dossier rimasti
Alexandre Jardin / Lo zebra
Nell'antichità si pensava che la giraffa potesse essere nata da un acrobatico incrocio tra un leopardo e un cammello, e per questo veniva detta camelopardo. E se avesse pure una zampa nera? E' quel che è capitato alla coraggiosa casa
Sibylle Lewitscharoff / Blumenberg
Blumenberg è uno stimato e attempato docente di filosofia tedesco, a cui un giorno, del tutto inspiegabilmente, appare un leone. Simbolo o semplice allucinazione, la bestia diventa presto il fulcro del romanzo, soprattutto perché è invisibile a tutti tranne che
Daniel Krupa / Serpenti
Tre squinternati amici - Fanta, Seco e Polonio - decidono di partire per Misiones, al confine tra Argentina, Brasile e Paraguay. In un lampo, quella che si prospettava essere un'avventurosa vacanza tra compari, si rivela un viaggio distorto dove gioca
Giorgia Marras / Munch before Munch
«Credo che tutto questo acquisti un senso nel momento in cui si cerca di raccontare la complessità dell’animo umano di Edvard, dei suoi problemi, delle sue angosce e delle sue aspirazioni, così tanto simili a un qualsiasi giovane che ha un
Jón Kalman Stefánsson / Luce d’estate ed è subito notte
«L’essere umano non si mantiene bene come il titanio, e la sua storia potrebbe essere riassunta così: quello che ha nel cuore, quello che ha nelle ossa, nel sangue, e poi il movimento di una mano una sera d’ottobre». In un
Andrea Vismara / Iddu
Dieci personaggi in cerca di riscatto si trovano a convergere alle falde del vulcano di Stromboli, come accadde alla Bergman di Roberto Rossellini nel film omonimo del 1950. Metafore di purificazione, l’isola e il vulcano rappresentano per questi protagonisti una