Manuele Fior / Le variazioni d’Orsay
«L’ho chiamato Variazioni di Orsay perché è un esercizio di stile, come quello di Queneau, una serie di variazioni sul tema. Avevo voglia di approfittare per sperimentare dal punto di vista narrativo, senza fare quello che faccio di solito quando ho
Véronique Ovaldé / La sorella cattiva
Fuggire da Làperouse, nel profondo e selvaggio Canada, per svernare a Santa Monica, lì dove il paesaggio è così diverso, dove la vita può riservare ancora tante sorprese: un inverno lungo, quello di Maria Cristina, che scappa da una famiglia
Joca Reiners Terron / La straordinaria tristezza del leopardo delle nevi
Raccontami la storia della scomparsa dei bisonti, ha detto, raccontami la fine di quella storia che ti piace tanto, figlio mio. L'ho immaginato partire al galoppo su quel bisonte che invece di impedirgli di uscire gli aveva permesso la fuga.
Roberto Arlt / Una domenica pomeriggio
«Sono contento che ci creda, Leonilda. In realtà, conoscere una donna è una tristezza in più. Ogni ragazza che passa nella nostra vita fa arrugginire qualcosa di prezioso che abbiamo dentro. Probabilmente ogni uomo che passa nella vita di una
Marco Tabilio / Marco Polo (La via della seta)
«Mi sono documentato parecchio. Su Marco Polo e su tutto il suo contesto. Mi premeva conoscere i dettagli della vita del suo contesto storico, politico, sociale e mentale. Date queste premesse, sapevo cosa potevo far fare ai miei personaggi e
Antonella Cilento / La madonna dei mandarini
Il paradiso è qui, su questa terra. Basta saperlo cogliere. Ci provano, maldestramente, i personaggi infernali della Madonna dei mandarini di Antonella Cilento (NN Editore, 2015), anime allo sbaraglio della Napoli più scura, quella degli ultimi: gravitano, ognuno a modo
Allen Eskens / Verità sepolte
Condannato all'ergastolo per l'assassinio della quattordicenne Crystal Hagen, Carl Iverson sta morendo nella casa di riposo dov'è ospitato in attesa che il cancro finisca di consumarlo. Accusato di averla stuprata e di averne bruciato il cadavere nella capanna degli attrezzi
Virginia Mori / Stanze a dondolo
«La penna Bic non credo che sia stata una vera e propria scelta consapevole, me la sono praticamente trovata in mano: ci sono cresciuta e ci disegno perché ormai per me è diventato naturale e rassicurante utilizzarla e con il tempo
José Eduardo Agualusa / Il venditore di passati
Un nome può essere una condanna. Alcuni trascinano un nominato, come le acque melmose di un fiume dopo i grandi temporali, e, per quanto questi resista, gli impongono un destino. Altri, al contrario, sono come maschere: nascondono, illudono. La maggior